Milano
Altra giornata all’insegna della variabilità climatica e con qualche
sorpresa in diamante per il XXIII Campionato di Baseball per ciechi.
Al riposo le due squadre meneghine occupanti i primi due posti della
classifica spazio ad una doppia sortita in terra sarda per i Bologna
White Sox CVinta ed ad importanti incroci in quel di Perugia.
Il programma si apriva in quel di Alghero Sabato pomeriggio con i
Tigers Cagliari che erano i primi a fare gli onori di casa affrontando
i White Sox CVinta di Manager Lauro Lanzarini. Avvio di incontro
schock per entrambe le squadre a causa dell’incidente occorso a
Mbengue dei White Sox CVinta il quale, probabilmente confuso da una
folata di vento, perdeva l’orientamento nell’aggirare la prima base e
si andava a scontrare nei pressi del doug-out di prima base. Il
battitore era prontamente soccorso e portato in ambulanza in pronto
soccorso. Sulla vicenda ci riserviamo un rispettoso silenzio,
limitandoci a dire che il giocatore sta bene e sembra avviarsi ad una
pronta guarigione. L’incontro proseguiva con il vantaggio dei
giocatori di Manager Gallus nella bassa del primo inning ma i felsinei
operavano aggancio e sorpasso nell’alta della terza ripresa con tre
punti a referto. I Tigers si riportavano in scia agli avversari nella
bassa del terzo inning con un punto segnato ma Capitan Di Flaviano e
compagni allungavano ancora di una lunghezza nell’alta della sesta
ripresa. Nella bassa del quinto inning tuttavia erano i cagliaritani
ad operare il controsorpasso con un tris che abbinato ad una buona
difesa gli permetteva di mantenere il vantaggio ed aggiudicarsi il
game con il punteggio di 5 a 4 al termine della nona ripresa.
Bologna White Sox CVinta frastornati da quanto accaduto al loro
compagno di squadra e non consistenti come al solito dal piatto con
sole 8 valide. A trascinare i felsinei erano Fatti (2 su 8 e un punto
battuto a Casa con 12 assistenze( spostato nel ruolo di interbase da
quello di esterno centro dopo l’uscita di scena di Mbengue che era a
sua volta sostituito da Berganti (2 su 7 con 3 assistenze) nel ruolo
di terza base.
I Tigers offrivano una prestazione equilibrata in entrambe le fasi di
gioco risultando soprattutto molto più attenti e coesi in difesa ma
con 13 valide realizzate nei frangenti decisivi. Ottime le prove di
Scanu (5 su 6 e un punto battuto a Casa con 4 assistenze), del
rientrante Scalas (2 su 7 con 6 assistenze) e della garanzia Bonomo (2
su 7 con 7 assistenze).
La partita è stata diretta dagli arbitri: Frabetti, Pasquali e Quisini
con Serra nel ruolo di classificatore.
La Domenica si apriva con il confronto tra gli Umbria Redskins e la
Leonessa B. X. C. . I giocatori di Manager Condorelli erano chiamati
all’ennesima prova senza appello mentre quelli di Manager Mastrantonio
volevano impreziosire la loro stagione con una vittoria di prestigio.
I bresciani facevano subito valere il loro potenziale offensivo
calando un poker nell’alta del primo inning al quale i padroni di Casa
rispondevano con una sola segnatura nella bassa della medesima
ripresa. Leonessa in allungo con due punti nell’alta del quarto inning
e brava a concedere solo un altro punto ai Redskins nella bassa della
medesima ripresa. L’incontro sembrava riaccendersi con solo un punto
nell’alta del quinto inning per Capitan Ghulam e compagni al quale gli
umbri rispondevano con due segnature nella bassa della sesta ripresa.
Le bocche di fuoco della leonessa, tuttavia, tornavano a bombardare
prepotentemente nell’alta del settimo inning con un Big-inning da
cinque punti ai quali si sommava un’altra segnatura nell’alta
dell’inning successivo. Capitan Reggi e compagni non riuscivano a
produrre una risposta importante nonostante la loro capacità di
reagire nelle battute finali dei game così che la Leonessa B. X. C. si
aggiudicava la partita per 13 a 4 per impossibilità di rimonta al
termine dell’ottava ripresa.
Prestazione grintosa con ben 17 valide per la Leonessa B. X. C. che
proseguiva la sua rimonta verso le final four trascinata da un Capitan
Ghulam (8 su 9, 1 HR e 4 punti battuti a Casa con 13 assistenze) di
nuovo ai suoi livelli, Toigo (3 su 8, 1 HR e 4 punti battuti a Casa)
nel ruolo di nbattitore designato e Menoni (1 su 8 e un punto battuto
a Casa con 6 assistenze).
Per i Redskins solo 3 le valide e la necessità di ritrovare la
consistenza in battuta che aveva caratterizzato altre prove di questo
campionato. Bravi Vintila (1 su 7 e 2 punti battuti a Casa con 3
assistenze), Oliveri (1 su 7 con 2 assistenze) e Capitan Reggi (0 su 6
con 7 assistenze).
L’incontro è stato diretto dagli arbitri: Ricci, Luciani, Italiano e
Terracciano con Mogliani nel ruolo di classificatore.
Alle 12:15 ad Alghero si confrontavano i Thurpos Cagliari vogliosi di
proseguire il loro sogno di rincorsa alle final four e i Bologna White
Sox CVinta desiderosi di rialzarsi in seguito allo scivolone con
schock del giorno precedente. L’assessore del comune di Alghero
Gabriella Esposito porgeva la prima pallina al lead-off cagliaritano
Gianvincenzo Serra. Attacco dei Thurpos subito produttivo con due
punti a referto nell’alta del secondo inning ma i felsinei dimezzavano
lo svantaggio già nella bassa della medesima ripresa. I giocatori di
Manager Lanzarini agganciavano gli avversari nella bassa del terzo
inning ma Capitan Tocco e compagni sembravano prendere il largo nella
parte centrale del game con un punto nell’alta del quinto inning e
altre due segnature in quello seguente. La partita, tuttavia,
riservava un finale trilling con i Thurpos che non riuscivano a
migliorare il proprio score mentre i Bologna White Sox CVinta
siglavano un punto nella bassa del settimo inning e poi compivano un
capolavoro con un tris nella bassa della nona ripresa con Berganti che
era battuto a Casa da Leonardo per il 6 a 5 felsineo finale.
Line-up ancora una volta costante e produttivo in tutti gli elementi
con almeno due valide a testa per i Thurpos. Di nuovo protagonista
Capitan Tocco (7 su 9 e 3 punti battuti a Casa con 2 assistenze) ben
sostenuto da Spiga (5 su 9) e Serra (4 su 9 con 4 assistenze).
Bologna White Sox CVinta tornati prontamenti ai loro livelli
offensivi con ancora prova strabigliante di Fatti (1 su 9 con 12
assistenze) leader in difesa ben assistito dalla freddezza di Berganti
(6 su 9 e un punto battuto a Casa con un’assistenza) e da un favoloso
Leonardo (5 su 9 e 3 punti battuti a Casa con due assistenze).
Il game è stato diretto dagli arbitri: Frabetti, Pasquali e Quisini
con Serra nel ruolo di classificatore.
Nel pomeriggio sempre a Perugia, nonostante il meteo molto incerto,
scendevano in diamante I Patrini Malnate e La Roma AllBlinds. I
varesini volevano rialzarsi dopo le sconfitte ad opera delle milanesi
della settimana precedente mentre i capitolini in emergenza assoluta a
causa delle assenze di Bassani, Napoli e Pierri si presentavano con
soli quattro giocatori ma decisi ad onorare l’impegno. In base
all’articolo 5.01d RTI era addebitato un out per ogni turno del
battitore mancante per la squadra di Manager Corazza. Partita Bloccata
nei primi due inning con i battitori dei Patrini poco incisivi e i
giocatori della Roma AllBlinds intenti a spartirsi in modo omogeneo il
diamante con Abidi schierato nell’inedito ruolo di interbase. I
Patrini riuscivano a sbloccare il punteggio nell’alta del terzo inning
con due punti a referto allungando poi di una lunghezza nell’alta
della quarta ripresa. Bravi gli AllBlinds a non scomporsi rispondendo
subito con due punti nella bassa del terzo inning ma i varesini
sembravano prendere il volo nella parte centrale del game con un poker
nell’alta della quinta ripresa. I giocatori di Manager Corazza non
cedevano di schianto ma continuavano a macinare gioco sulle basi
rispondendo all’altro poker dei Patrini nell’alta dell’ottavo inning
con un punto rispettivamente nella bassa di settima e ottava ripresa.
I giocatori di Manager Volo chiudevano ogni varco nell’alta del nono
inning concedendo solo due punti agli avversari nella bassa della
medesima ripresa con 11 a 6 per I Patrini Malnate che rimaneva il
risultato finale.
Varesini di nuovo vittoriosi grazie alle prestazioni costanti di
Burgio (7 su 10 con un’assistenza), Capitan Virgili (5 su 11 e 2 punti
battuti a Casa con 4 assistenze) e Marchetto (5 su 10 e 4 punti
battuti a Casa).
Onore ai capitolini bravi a non disunirsi e a dare filo da torcere
fino alla fine pur giocando sempre con un out a carico. Da applausi le
prove di Capitan Somma (5 su 9 e un punto battuto a Casa con 5
assistenze) e una sorprendente Patino (1 su 7 e 3 punti battuti a
Casa).
La partita è stata diretta dagli arbitri: Ricci, Luciani, Italiano e
Terracciano con Mogliani nel ruolo di classificatore.
Nella corsa alle final four si registra dunque il ruggito della
Leonessa B. X. C. mentre i White Sox CVinta subiscono le difficoltà
della doppia trasferta. Thurpos e Roma AllBlinds registrano delle
sconfitte che le costringono a non poter sbagliare più rendendo sempre
più incerto il campionato ma neppure il tempo di rifiatare che già il
prossimo fine settimana ci saranno altre partite interessanti e chissà
che non arrivi qualche altro risultato clamoroso.