di Matteo Comi
Milano
Altre cinque partite in archivio per il XXIII Campionato di Baseball per ciechi lo scorso fine settimana. Una giornata 12 caratterizzata da risultati che denotano una certa supremazia degli attacchi a scapito delle difese. Emozioni distribuite tra Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia a suon di HR e manifeste superiorità.
Alle 13:30 di Sabato proseguiva in quel di Buttrio la rincorsa alle Final Four della Leonessa B. X. C. Contro gli Staranzano B. X. C. . . Friulani senza Kakar mentre bresciani privi di Lizziero La compagine diretta da Manager Condorelli si confermava in forma sin dalle prime battute con un Big-inning da cinque punti e un super Big-Inning da sei punti rispettivamente nell’alta dei primi due inning senza concedere replica agli avversari. L’assolo bresciano proseguiva una ripresa dopo l’altra fino alla settima quando con un ulteriore tris di segnature Capitan Ghulam e compagni si aggiudicavano il game con 24 a 0 come punteggio finale.
Per la Leonessa B. X. C. Ennesima conferma della bontà del proprio attacco con il nuovo capitolo del testa a testa in famiglia per la conquista della classifica degli HR tra Capitan Ghulam (8 su 8, 6 HR e 8 punti battuti a Casa con un’assistenza) e Toigo (6 su 8, 4 HRR e 8 punti battuti a Casa con 2 assistenze). Ottimi segnali anche da Asli (7 su 9, 4 HR e 7 punti battuti a Casa con 4 assistenze) e Pagano (2 su 6, HR e un punto battuto a Casa) al suo primo HR in carriera. Da evidenziare anche la prestazione di Diane (1 su 4 con un’assistenza) autore della sua prima valida.
Per gli Staranzano B. X. C. Gli unici a cercare di resistere alla pioggia di valide bresciane erano Finocchiaro (1 su 5 con 5 assistenze) e Mastrangelo (2 su 5 con 2 assistenze).
La partita è stata diretta dagli arbitri: Bertacche, Pozzari, Gobbo e Astolfi con Burlini nel ruolo di classificatore.
Alle 14:00 a Sasso Marconi tornavano in diamante a distanza di 39 giorni i Lampi Milano contro gli Umbria Redskins. I meneghini non potevano disporre di Abate, Parisi e Lucchet, mentre gli umbri erano al completo. Sotto un sole battente che infuocava un diamante Valmarana secco e veloce i Redskins provavano a sorprendere gli avversari con due puti a referto nell’alta del primo inning ma dopo essersi assestati in difesa i Lampi realizzavano subito un Big-Inning da cinque punti nella bassa della prima e un punto nella bassa della seconda ripresa. I giocatori di Manager Mastrangelo, tuttavia, incasssavano i colpi ma controsorpassavano i milanesi con un Big-Inning nell’alta del quarto inning ma Capitan Scarso e compagni riprendevano immediatamente a martellare dal box di battuta con un Big-inning da cinque punti nella bassa della terza e un Super-Big-Inning da sei punti nella bassa della quarta ripresa. La difesa Lampi riprendeva a lavorare a pieno regime nell’alta di quinto e sesto inning senza concedere nulla agli avversari, così che con un poker nella bassa della quarta e un altro-Big-Inning da cinque punti nella bassa della sesta ripresa i giocatori di Manager Molon si aggiudicavano per 26 a 7 l’incontro per impossibilità di rimonta abbinata alla manifesta superiorità.
I Redskins impressionavano per la consistenza delle loro battute ma erano troppo imprecisi nelle assistenze. In evidenza Oliveri (2 su 6 e 2 punti battuti a Casa con 3 assistenze), Bottarelli (0 su 6 e 2 punti battuti a Casa) nel ruolo di battitore designato e Reggi (7 assistenze).
I Lampi riprendevano da dove avevano terminato ritoccando il record di punti in una partita di campionato che era stato realizzato contro i Patrini lo scorso 5 Maggio. Impressionante la prova di uno scintillante Dieng (8 su 9, 5 HR e 13 punti battuti a Casa con un’assistenza) ben supportato da Allegretta (6 su 9 e 4 punti battuti a Casa con 3 assistenze) e Comi (5 su 8 e 3 punti battuti a Casa con 7 assistenze).
L’incontro è stato diretto dagli arbitri: Pasquali, Ricci, Frigeri, Luciani e Ferrini in addestramento con Meli nel ruolo di classificatore.
La Domenica si apriva alle 10:00 al Leoni di Casteldebole con il confronto tra gli Umbria Redskins e i Tigers Cagliari. Partita avvincente e ricca di colpi di scena dominata dagli attacchi. I giocatori di Manager Gallus tuttavia indirizzavano il game dalla loro parte a partire dal quinto inning con un Big-Inning da cinque punti costringendo gli avversari ad un vano inseguimento fino al 20 a 12 a favore dei Tigers al termine della nona ripresa. Altra prestazione di tutto rispetto per l’attacco dei Tigers trascinati da Bonomo (5 su 11, 1 HR e 4 punti battuti a Casa con 12 assistenze), Antonello Lai (6 su 11 e 5 punti battuti a Casa) e Pisu (4 su 8, 1 HR e 4 punti battuti a Casa con 3 assistenze).
Redskins combattivi fino alla fine ma beffati da un paio di HR a basi piene degli avversari. Buone comunque le prove di Vintila (5 su 8 e 3 punti battuti a Casa con 3 assistenze), Pierini (5 su 8 e 4 punti battuti a Casa) e Trefolello (1 su 8 e 2 punti battuti a Casa con 4 assistenze).
Il game è stato diretto dagli arbitri: Pasquali, Fabbri, Ricci e Luciani con l’esordio di Ulpiano Massari Gozzi nel ruolo di classificatore.
Alla stessa ora in quel di Staranzano scendevano in diamante gli Staranzano B. X. C. Padroni di casa opposti ai capolista dei Thunder’s Five Milano. I friulani dovevano fare a meno di Kakar mentre i meneghini di Scali e Cusati. I Thunder’s iniziavano a macinare valide e punti sin dall’avvio dell’incontro, concedendo qualch base agli avversari che non riuscivano tuttavia a concretizzare mai in punti il loro lavoro offensivo. Il game procedeva via spedito con i giocatori di Manager Chiesa capaci di segnare punti in ogni inning chiudendo i conti sul 16 a 0 a loro favore al termine della settima ripresa per manifesta superiorità.
Thunder’s regolari in grado di realizzare 30 valide con sempre in evidenza la prestazione di Casale (9 su 10 e 3 punti battuti a Casa con 9 assistenze) e Nesossi (8 su 10 e 4 punti battuti a Casa con un’assistenza). Complimenti in particolare a Girelli (3 su 4 e un punto battuto a Casa con un’assistenza).
Staranzano B. X. C. Meglio rispetto al giorno precedente con buone prove per Crescenzi (3 su 5) e Rech (2 su 5 e un’assistenza).
L’incontro è stato diretto dagli arbitri: Gobbo, Zancani, Bertacche e Astolfi con Marangoni nel ruolo di classificatrice. Nel pomeriggio sempre a Casteldebole si affrontavano i Bologna White Sox CVinta e I Patrini Malnate. Una partita dall’andamento simile alla precedente fatta di molte valide e attacchi scoppiettanti con i varesini più continui al piatto, mentre i felsinei autori di fiammate determinanti. I Patrini infatti realizzavano solo tre punti negli ultimi tre inning, mentre i giocatori di Manager Lanzarini ne realizzavano ben 7 aggiudicandosi per 16 a 11 il game al termine della nona ripresa.
Per I Patrini in spolvero assoluto Marchetto (4 su 9 e 6 punti battuti a Casa con un’assistenza). Al suo fianco in evidenza Burgio (5 su 9 e un punto battuto a a Casa) e Bossetti (5 su 9 e un punto battuto a Casa).
Tra le fila dei Bologna White Sox CVinta a suonare la carica, invece, erano Fatti (6 su 10 e 3 punti battuti a Casa con 9 assistenze) sempre più perno della squadra ben sostenuto da Berganti (8 su 10 e 4 punti battuti a Casa con 2 assistenze) e Yemane (4 su 10 e 5 punti battuti a Casa con 5 assistenze).
La partita è stata diretta dagli arbitri: Ricci, Fabbri, Pasquali e Luciani con Massari Gozzi nel ruolo di classificatore.
I Thunder’s Five Milano accedono alla final four con due turni di anticipo, mentre alle loro spalle rimangono in scia Lampi Milano e Leonessa B. X. C. Anche se a stretto giro di posta si raggruppano Thurpos Cagliari, Tigers, Cagliari, Roma AllBlinds, Fiorentina B. X. C. E Bologna White Sox CVinta. Le partite cominciano ad essere poche ma le emozioni continuano a riempire ogni singola giornata.